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Dieci giorni in Giappone ad Agosto – L’itinerario generale

Era il 28 dicembre quando ci siamo detti “che dici? compriamo due biglietti per Tokyo?”. E dopo pochi minuti avevamo in mano un volo andata/ritorno per il Giappone.

Partenza prevista il 14 agosto da Venezia, 2 ore fino a Vienna e poi 10 ore per Tokyo. Vi giuro che sono stati mesi di attesa quasi estenuante e di nottate perse a leggere cosa vedere e che città toccare. I viaggi guidati non fanno per noi, non riusciamo a sentirci liberi e non potremmo sperimentare come vorremmo. Quindi organizzarsi da soli diventa più una sfida contro tutto e tutti, soprattutto in un paese come il Giappone.

In questo articolo dunque troverete l’itinerario del nostro viaggio in Giappone di 10 giorni a metà agosto e nel quale abbiamo visto Tokyo, Kyoto, Nara e Arashiyama. Se volete leggere di più sui ristoranti dove abbiamo mangiato potete andare all’articolo Dove e cosa mangiare in Giappione – Itinerario food con foto. Se invece siete curiosi di scoprire tutte le tappe percorse con dettagli e foto, potete andare all’articolo Cosa visitare a Tokyo e Kyoto in 10 giorni.

14 agosto

Volo con l’Austrian Airlines per Tokyo al Narita Airport dove abbiamo preso il Limousine Bus, un autobus che si trova all’uscita dal terminal e ti porta davanti alla porta di più famosi/frequentati hotel di Tokyo. Il nostro hotel era il Sunroute Plaza Shinjuku e il Limousine Bus ci ha portati proprio lì. Lo abbiamo prenotato con Booking come facciamo sempre, da sempre.

15 agosto

Visita al quartiere di Shinjuku, che è stata la nostra base per i primi giorni.

16 agosto

Siamo partiti alla volta del tempio Meji-Jingu, nel parco di Yoyogi e abbiamo terminato la mattinata nel quartiere di Harajuku. Nel pomeriggio visita al quartiere di Shibuya dove si trova l’incrocio più trafficato al mondo.

 

 

17 agosto

Un giro nel quartiere di Asakusa con visita al famosissimo tempio Senso-ji e serata nel quartiere più tecnologico di Tokyo: Akihabara.

 

 

18 agosto 

Abbiamo “provato” a visitare il parco di Shinjuku ma abbiamo fallito miseramente a causa dei 48 gradi percepiti, e poi ci siamo diretti nel quartiere di Ueno per visitare i suoi famosi mercati all’aperto e infine nel lussuoso quartiere di Ginza dove abbiamo ammirato i negozi che puoi-solo-vedere-non-toccare. Abbiamo infine deciso di trascorrere la serata a Shibuya.

 

 

19 agosto 

Con il treno proiettile Shinkansen siamo arrivati nella splendida e antica Kyoto dove abbiamo alloggiato al Kyoto Hana Hotel. Abbiamo deciso di trascorrere l’intera giornata in questa città meravigliosa, tra templi e negozietti.

 

 

20 agosto

Siamo partiti con il treno alla volta della famosa foresta di bambù di Arashiyama, poi abbiamo preso il bus per arrivare al Kinkakuji, il  tempio d’oro di Kyoto e con un altro bus siamo tornati nel centro di Tokyo dove abbiamo passeggiato fino a tarda notte per godercela anche in questa veste più misteriosa.

 

 

21 agosto

Forse la giornata più impegnativa di tutte. Con il treno siamo arrivati a Nara, la città dei cerbiatti. Abbiamo trascorso tutta la mattinata ad accarezzare i cerbiatti che vivono in tranquillità e libertà con gli abitanti di Nara. Qualcosa di unico e raro. Nel pomeriggio abbiamo poi fatto una piccola tappa al Santuario di Fushimi Inari-taisha. Verso le 7 del pomeriggio abbiamo preso il treno per tornare a Tokyo. Stanchi, esausti, ma felici. Abbiamo alloggiato per questi ultimi giorni all’Hotel Metropolitan Tokyo di Marunounchi. Abbiamo amato moltissimo questo posto, è costato sicuramente un po’ di più ma credo valga la pena spendere anche solo una o due notti in uno di questi hotel con vista mozzafiato su Tokyo.

 

 

22 agosto

Abbiamo deciso di tornare tra i mercatini di Asakusa perchè è quello nel quale si possono trovare souvenir di ogni genere, poi tappa a Harajuku e Shibuya che è stato il quartiere che abbiamo amato e non potevamo non rivedere un’ultima volta. Il post-cena lo abbiamo trascorso nel centro commerciale Don-Quijote perchè una volta che ci entri, non ne esci più. Abbiamo terminato con un giro turistico in taxi da Shibuya fino al nostro hotel.

 

23 agosto

Mattinata a Chiyoda, il quartiere del nostro hotel e poi corsa per prendere il volo Narita-Vienna e infine abbiamo preso un aereo diretto a Venezia.

 

Ci tengo a fare una piccola precisazione sul meteo: prima di partire eravamo stati avvisati del caldo torrido e dell’umidità imbarazzante che si può trovare ad agosto in Giappone ma non ci è importato più di tanto. Dovessi tornare indietro lo farei altre mille volte però una cosa devo dirla. Non importa quanto si possa partire preparati, il caldo è DAVVERO micidiale. Abbiamo preso ogni giorno bustine di potassio e magnesio e finivamo litri e litri d’acqua ma credetemi non è stato proprio semplice. Quindi se ne avete la possibilità, andateci in primavera. Se invece, come noi, potete andarci in agosto, sappiate che è fattibile ma calda, molto calda amici! Detto questo, il Giappone è meraviglioso e neanche 40 gradi possono fermare la voglia di visitare un paese del genere. No? 🙂