Tre giorni a Londra - Itinerario con Foto e Consigli

Londra è una di quelle città che non mi stanco mai di visitare. Ci sono stata tantissime volte e ogni viaggio mi ha regalato emozioni diverse. In questo articolo vi porto con me, condividendo tutti i miei consigli pratici, l’itinerario migliore e qualche curiosità per vivere al meglio questa città incredibile. Preparatevi a esplorare Londra insieme!

Aggiornamento marzo 2025: ETA.

Da marzo 2025, tutti i cittadini italiani che intendano recarsi nel Regno Unito per turismo devono obbligatoriamente munirsi della nuova autorizzazione elettronica ETA (Electronic Travel Authorisation).
L’autorizzazione ha un costo di £16 a persona se acquistato su sito e app ufficiali mentre ha un costo più alto su siti terzi.

Come richiederlo:

Il modo più rapido è tramite l’app ufficiale “UK ETA”, disponibile sia sull’App Store (qui il link) che su Google Play (qui il link).

Ti serviranno:

il passaporto originale con cui viaggerai (no fotocopie o versioni digitali), accesso alla tua email, un metodo di pagamento tra Visa, Mastercard, American Express, JCB, Apple Pay o Google Pay. Non sarà necessario inserire dettagli specifici sul viaggio.

Se non puoi utilizzare l’app, puoi effettuare la richiesta direttamente online sul sito ufficiale: https://apply-for-an-eta.homeoffice.gov.uk/apply/electronic-travel-authorisation

Giorno 1

Il nostro viaggio è iniziato con un volo da Venezia, atterrando a Londra Gatwick verso le 13. Da lì, abbiamo preso il treno ThamesLink per raggiungere la stazione di Kings Cross. Un piccolo consiglio per chi visita Londra: non perdete tempo a fare la fila per i biglietti del treno. Se avete una carta contactless, potete semplicemente appoggiarla ai tornelli e il sistema calcolerà la tratta e vi addebiterà il costo a fine giornata. Nel nostro caso, il costo del treno è stato di circa 11 euro. Una volta arrivati a Kings Cross, abbiamo pranzato al Cappadocia Café, con dei wraps. Dopo aver lasciato i nostri zaini nel nostro alloggio, lo Studios2let, abbiamo iniziato la nostra esplorazione della città.

 

Avevamo preso in considerazione altri hotel con un ottimo rapporto posizione/prezzo. Eccoli:

 

  • The Z Hotel Holborn: Link Booking
  • NOX Edgware Road: Link Booking
  • Point a Hotel London Paddington: Link Booking
    Mi raccomando amici: prenotate se possibile almeno 4/5 mesi prima perchè gli hotel a Londra sono davvero costosissimi quindi quelli più economici vengono prenotati subito.

Informazioni importanti in merito al pagamento con Contactless per mezzi pubblici:

 

  • Assicuratevi di utilizzare sempre la stessa carta per entrare ed uscire dai tornelli. Non ha importanza se avete la stessa carta sul vostro telefono, il lettore comunque rileverà una carta differente. Quindi, se utilizzate la carta fisica, continuate ad usare quella stessa carta fisica. Se usate la carta sul telefono, utilizzate sempre e solo quella sul telefono. E mi raccomando, non cambiate carta durante la giornata se volete risparmiare.
  • È probabile che utilizzando una carta italiana vi venga addebitata una tassa per il cambio valuta euro-sterlina. Personalmente raccomando di utilizzare solo Revolut poiché non ho mai avuto problemi o tasse aggiuntive da pagare. Potete trovare l’articolo relativo a Revolut qui: www.anxhelaisaj.com/revolut-la-carta-prepagata-perfetta-per-chi-ama-viaggiare/
  • Ricordate, non è possibile scambiarsi la carta per i tornelli, il sistema lo riconosce. Ogni persona deve avere la propria carta contactless.
Locale "Cappadocia Cafè" molto buono e consigliato. Vicino a King's Cross
Hotel Studios2Let

La prima tappa è stata Regent’s Park, uno dei parchi reali più belli di Londra. Un autentico gioiello verde nel cuore della città, con giardini curatissimi e angoli perfetti per rilassarsi e godersi una pausa dal ritmo frenetico della capitale inglese.

Da lì ci siamo spostati verso Hyde Park, un altro parco reale tra i più amati dai londinesi. È conosciuto soprattutto per lo Speakers’ Corner, un luogo speciale dove chiunque può prendere la parola e tenere un discorso su qualsiasi argomento.

Continuando la nostra passeggiata, siamo arrivati davanti a Buckingham Palace, la residenza ufficiale della famiglia reale. Una curiosità che forse non sapete: il palazzo conta ben 775 stanze, tra cui 19 stanze di stato, 52 camere da letto reali e per gli ospiti, 188 stanze per il personale, 92 uffici e addirittura 78 bagni!

 

Per una pausa pomeridiana golosa, ci siamo fermati da Fortnum & Mason, negozio storico noto per essere stato uno dei preferiti della Regina Elisabetta II. Qui potrete trovare tè pregiati, marmellate e dolci tipicamente inglesi. Un piccolo segreto: nel pomeriggio, al piano terra, potrete trovare deliziosi brownies e dolcetti vari a metà prezzo!

La giornata è proseguita con una passeggiata fino a Piccadilly Circus, famosa per i suoi maxi-schermi pubblicitari sempre illuminati, e da lì fino a Chinatown, il mio quartiere preferito in assoluto a Londra.

Infine, abbiamo concluso questa bellissima prima giornata con una passeggiata notturna fino a Leicester Square per poi ammirare il Big Ben illuminato con sullo sfondo il meraviglioso London Eye.

Piccola curiosità finale: sapete che “Big Ben” non è il nome della torre, bensì quello della campana al suo interno? Il nome ufficiale è infatti Elizabeth Tower!

Per la cena, abbiamo scelto Lightbar London, un locale dall’atmosfera accogliente con luci soffuse e un menù davvero interessante, in linea con i prezzi londinesi. Potete guardare QUI il loro menu.

Ingresso Chinatown

Giorno 2

Il nostro secondo giorno a Londra è iniziato con una colazione da Gail’s Bakery, famoso in tutta Londra per il suo pane a lievitazione naturale e per le sue irresistibili brioche.  

Poi, abbiamo preso la metro di Euston che si trova proprio vicino al nostro hotel e ci siamo diretti verso il National Gallery, un museo che ospita oltre 2.300 opere d’arte che spaziano dal tardo medioevo al XIX secolo. Parliamo del museo più antico del mondo che ha dato vita alla British Library e al Natural History Museum di Londra. Tra le opere più famose, ci sono “I girasoli” di Van Gogh, “La Vergine delle Rocce” di Leonardo da Vinci e “La Venere allo specchio” di Velázquez. C’è anche uno dei miei quadri preferiti: Bagnanti ad Asnières del pittore francese Georges Seurat.  Ricordatevi di prenotare la vostra visita sul sito ufficiale https://www.nationalgallery.org.uk/. Anche se l’ingresso ai musei di Londra è gratuito, potete sempre prenotare online per evitare lunghe file.

Il nostro tour dei musei è proseguito con una visita al British Museum, dove abbiamo ammirato la famosa Stele di Rosetta, che ha permesso di decifrare i geroglifici egizi, la maestosa statua dell’Isola di Pasqua, chiamata Hoa Hakananai’a e il busto di Ramses il Grande il faraone egizio più conosciuto al mondo.

Per il pranzo, abbiamo scelto un ristorante indiano chiamato “Palms of Goa“, che offre una vasta scelta di piatti tradizionali indiani.

Nel pomeriggio, abbiamo visitato il Natural History Museum, un museo che offre una vasta gamma di reperti naturali, tra cui dinosauri, minerali, piante e animali. La sezione dedicata ai vulcani e ai terremoti è particolarmente interessante e interattiva.

Dopo una giornata intensa di visite culturali, abbiamo deciso di rilassarci un po’ e ci siamo diretti verso la Tower Bridge, uno dei simboli più iconici di Londra. Non fatevi confondere con il London Bridge, che è un altro ponte, ma senza le caratteristiche torri.

Per una merenda pomeridiana, ci siamo diretti verso il quartiere di Shoreditch, noto per i suoi mercati di Brick Lane e Spitalfields, dove si possono trovare cibo di strada, abbigliamento vintage e oggetti d’arte. 

Natural History Museum
Tower Bridge
Shoreditch
Dolci tipici

Shoreditch è anche famoso per essere la casa della grande comunità bengalese di Londra. Parte di Brick Lane è addirittura ufficialmente chiamata Banglatown.

La nostra giornata si è conclusa nel vivace quartiere di Covent Garden, noto per i suoi negozi di design, le boutique indipendenti e i ristoranti di alta qualità. Covent Garden è un luogo perfetto per passeggiare, fare shopping e godersi l’atmosfera vibrante di Londra. 

La cena è stata un’esperienza tipicamente britannica: abbiamo mangiato al Rock & Sole Plaice, il più antico ristorante di fish and chips di Londra, fondato nel 1871. Il pesce, proveniente da fonti sostenibili, viene ancora preparato secondo la ricetta tradizionale di 145 anni fa. Ricordate che a Londra ogni locale ha opzioni anche per vegetariani e vegani!

Covent Garden

Giorno 3

Sveglia prestissimo per l’ultimo giorno a Londra e voglio darvi diverse opzioni per una colazione indimenticabile:

  • Arome Bakery: per provare la loro famosissima Honey Butter Toast, un toast dolce al miele e burro assolutamente irresistibile.
  • Nilly’s Coffee: se volete assaggiare un autentico porridge inglese, semplice e genuino proprio come lo preparerebbe una nonna inglese. Ottimo anche il toast con burro d’arachidi, casereccio e gustoso!
  • Little Portland Cafe: per chi desidera una classica English Breakfast, con fagioli, uova, pomodori e tante altre prelibatezze tipiche, tutte cucinate in modo casalingo e delizioso.

Dopo colazione, ci siamo diretti verso Oxford Street, una delle strade più famose di Londra per lo shopping. Questa strada, lunga oltre un miglio e mezzo, ospita oltre 300 negozi e attira milioni di visitatori ogni anno. Qui abbiamo preso alcuni souvenir da portare a casa. Non perdetevi la vicina e colorata Carnaby Street.

Arome Bakery
Nilly's coffee
Carnaby street

Non perdetevi la visita a Hamleys, il negozio di giocattoli più antico del mondo. Situato su Regent Street, Hamleys è un vero paradiso per i bambini e per chi è rimasto bambino nel cuore.

Ora vi consiglio di dirigervi verso uno dei quartieri più iconici e affascinanti della città: Notting Hill. Celebre per le sue case color pastello, le vie pittoresche e il famoso mercato di Portobello Road, questo quartiere trasmette un’atmosfera romantica e spensierata. Notting Hill è diventata celebre in tutto il mondo anche grazie all’omonimo film con Julia Roberts e Hugh Grant, ma credetemi, dal vivo è ancora più affascinante!
Per pranzo vi consiglio The Butter Bakery Notting Hill, un piccolo gioiellino vicino a Portobello Road, perfetto per assaggiare ottime quiches, sandwich e insalate freschissime, tutto fatto in casa e servito in un ambiente accogliente e curato nei dettagli.

Dopo pranzo, è tempo di spostarsi a Camden Town, uno dei quartieri che amo di più per la sua atmosfera alternativa, vivace e underground. Il cuore di Camden è senza dubbio il suo famoso mercato, ricco di bancarelle che offrono abbigliamento, accessori vintage, pezzi unici, street food internazionale e molto altro.

Camden non è solo shopping, è un vero e proprio punto d’incontro culturale: è stato infatti un luogo simbolo per la scena punk e rock del Regno Unito. Passeggiando per le sue vie potrete ancora percepire quella speciale energia creativa che lo rende un quartiere unico e irrinunciabile per chi visita Londra.

Un consiglio: prendetevi tutto il pomeriggio per esplorare questo quartiere senza fretta, fermatevi per cena a gustare qualcosa di tipico dalle bancarelle e lasciatevi catturare dalla sua atmosfera unica!

Camden Town
Camden Town
Bancarelle personalizzazione Converse Camden
Bancarelle personalizzazione Converse Camden

Altre cose da vedere a Londra e dove mangiare

Ecco una lista di luoghi interessanti da vedere a Londra che non ho menzionato nell’articolo:

  1. The Shard: il grattacielo più alto del Regno Unito offre una vista panoramica mozzafiato su Londra.

  2. St. Paul’s Cathedral: una delle cattedrali più iconiche di Londra, con una cupola che domina lo skyline della città.

  3. Greenwich: quartiere di Londra famoso per il suo parco, il Royal Observatory e il meridiano di Greenwich.

  4. Kensington Palace: la residenza londinese del Duca e della Duchessa di Cambridge, con bellissimi giardini e mostre storiche.

  5. Sky Garden: un giardino pubblico situato in cima al “Walkie Talkie” con viste panoramiche sulla città.

  6. Portobello Road Market: uno dei mercati più famosi di Londra, noto per le sue bancarelle di antiquariato e vintage.

  7. Mayfair: ino dei quartieri più eleganti e raffinati di Londra, noto per le boutique di alta moda, hotel di lusso, gallerie d’arte e alcuni dei ristoranti e bar più esclusivi della città. Ideale per una passeggiata chic e per respirare un po’ di atmosfera glamour londinese.

Ecco invece alcuni dei luoghi più famosi e consigliati dove mangiare a Londra magari per occasioni speciali:

  1. The Seashell of Lisson Grove: situato a Marylebone, è un ottimo ristorante di pesce che offre tutto, dai calamari alle classiche fish ‘n’ chips. Prezzi sempre in linea ma vi lascio QUI il menu.

  2. Sexy Fish: ristorante e bar con interni meravigliosi e si concentra su cibo orientale, spuntini notturni e cocktail eccezionali. Non solo ci sono oltre 400 bottiglie di whisky giapponese, ma c’è anche un milione di sterline di opere d’arte di Frank Gehry e Damien Hirst. QUI il menu.

  3. Sketch: se non hai mai sentito parlare di Sketch, sicuramente l’hai visto. Dalle opere d’arte appese alle pareti ai famosi bagni a forma di uovo e quella sala galleria precedentemente rosa (ora gialla), questo ristorante di Maddox Street è immediatamente riconoscibile tra i londinesi e i turisti.

  4. The Ivy: ristorante di grande prestigio, fondato nel 1917. Comprende oltre 30 ristoranti spin-off noti come Ivy Cafés e Ivy Brasseries. Inoltre, nel 2021 è stato lanciato The Ivy Asia, un ristorante ispirato alla cucina asiatica sotto il gruppo Ivy, con diverse sedi. Online trovate le sedi per poter prenotare quella che preferite.

Per quanto riguarda le pasticcerie, ecco qualche suggerimento:

  1. Fabrique: panetteria con sede a Stoccolma offre eccellenti pani di segale, boules di noci e pane a lievitazione naturale.

  2. Peggy Porschen: pasticceria famosa per le sue torte e i suoi cupcakes, oltre che per il suo esterno rosa Instagrammabile.

  3. WA Café: pasticceria giapponese che offre una varietà di dolci e salati, tra cui spirali di spugna al tè matcha riempite di panna montata; mini tartine di pasticceria perfettamente presentate; panini dolci riempiti di pasta di fagioli rossi o crema pasticcera.
  4. Candella Tea Room: un luogo incantevole situato nel cuore di Kensington, Londra. Questo salotto di tè in stile vintage offre un’esperienza autentica di afternoon tea in un’atmosfera rilassata e accogliente. Con una vasta selezione di tè e dolci fatti in casa. Se stai cercando un’esperienza di afternoon tea tradizionale a Londra, Candella Tea Room è un’opzione che vale la pena considerare.

Assicuratevi di dare un’occhiata alle mie storie in evidenza su Londra sul mio profilo Instagram www.instagram.com/angelaisai per avere un’idea più completa del mio viaggio. Allora, siete pronti a volare nella capitale del Regno Unito? Iniziate a pianificare il vostro prossimo viaggio e lasciatevi stupire dalle meraviglie che Londra ha da offrire. 🙂

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